Un caro ed ultimo saluto alla nostra Giuseppina Galasso

Taranto 06 agosto 2022

Carissima Giuseppina,
sono qui a salutarti non solo a nome mio personale (Anna Candido), visto che con te ho condiviso un seppur breve percorso di Consigliera Nazionale in Fand, ma anche a nome di Ezio Labaguer con le associazioni del Piemonte a cui appartengo, e del nostro attuale Presidente Nazionale, Ing. Emilio Augusto Benini, con la segreteria tutta.
Noi, tutti insieme, portiamo a te e alla tua famiglia il cordoglio dell’intera FAND, nella quale hai sempre creduto e che hai contribuito a fare grande ed importante fin dalla sua nascita, in qualità di socia fondatrice, insieme al primo Presidente Dr. Roberto Lombardi e a tanti altri (tra cui mi piace ricordare Pasquale Nocella e Egidio Archero, che hai raggiunto lassù, e alcuni suoi rappresentanti qui al Sud: Giuseppe Traversa, Gabriella Violi, Antonella Ferraro, Fabiana Anastasio e Antonio Papaleo, con il quale hai sostenuto per anni dure battaglie per una diversa e più mirata sanità per il Mezzogiorno d’Italia e per la nostra amata Puglia). Voi tutti l’avete fatta grande e importante, ma sappiamo che è principalmente a voi fondatori che si deve la Legge 115/87, con la quale si è potuto migliorare la condizione di vita di una crescente pletora di malati cronici, diversamente condannati a vivere meno e male.
È stato un impegno, il tuo, cara Giuseppina, che sono sicura non potrà essere facilmente dimenticato e di cui in FAND sono tutti consapevoli e grati, anche se principalmente so che te ne sono grate tutte le persone con diabete di questa nostra regione per le quali ti sei battuta con determinazione e forte volontà, per non consentire – dacchè con la modifica del Titolo V della nostra Costituzione è spettato alle regioni dover far fronte al bene primario rappresentato dalla salute – il venir meno di alcun trattamento nell’assistenza al diabetico.
Il caro amico Cosimo Intermite, che ha collaborato per anni nell’associazione ADJ di Taranto da te fondata Giuseppina nel 1983 e che sta cercando di portare avanti, e la Prof. Edi Margherita ricordano che eri una donna attivissima e intelligente, sempre pronta a prodigarti per le persone diabetiche della tua Puglia, anche attingendo a risorse personali per cercare di tamponare le carenze della Sanità. Hai coinvolto diversi medici specialisti e dato la possibilità agli associati e non di avere visite specialistiche gratuite; hai organizzato corsi di formazione per diabetici adulti, corsi di educazione alimentare e, in via preventiva, ai ragazzi della scuola media parlavi di problematiche metaboliche, bullismo e di educazione alla salute. Organizzavi nelle piazze giornate di prova della glicemia e della pressione arteriosa alla popolazione. Hai realizzato un giornale informativo per tutti gli iscritti all’ADJ e non solo. Sono sicura che il buon Dio ti ha accolto tra le sue braccia con profonda riconoscenza per l’impegno che hai profuso, con quella tenacia e quell’altruismo, che tutti ti hanno sempre riconosciuto e per cui tutti ti hanno ammirato, verso i tanti che a te si rivolgevano per trovare un’amica disponibile a prodigarsi per le loro esigenze e necessità. Noi tutti te ne siamo infinitamente grati e non ti dimenticheremo.
Ciao Giuseppina, riposa in pace.