Diabete, il futuro è in una iniezione di cellule. Il nuovo progetto veneto parte da Padova

NOTA STAMPA

“Una bellissima notizia per i malati diabetici veneti che andrebbe esportata in tutte le regioni italiane – è quanto dichiarano in una nota congiuntail Presidente Nazionale FAND, Emilio Augusto Benini e la portavoce diabetici Veneto, Manuela Bertaggia.

“Nei giorni scorsi infatti – continua la nota – è stato presentato il Progetto Veneto per la Terapia Cellulare del Diabete presso l’Azienda Ospedaliera di Padova, che migliorerà la vita di circa 280 mila pazienti attualmente affetti da diabete di tipo 1 e di tipo 2, grazie all’utilizzo del trapianto non dell’intero pancreas, ma di insule pancreatiche, che sono quella piccola parte delle cellule del pacreas che producono l’insulina, tramite una semplice puntura percutanea eseguita da radiologi interventisti”.

Il Progetto prevede un investimento di 6 milioni complessivi in 3 anni.

 “Questa nuova cura – concludono Benini e Bertaggia – rappresenta un passo importante per il futuro di molti malati diabetici e che migliorerà la loro vita oggi fortemente condizionata, auspichiamo che altri Presidenti di Regione, di concerto con le strutture sanitarie e il supporto del mondo associativo, seguano l’esempio del Veneto.

Milano, 17.07.2021  

2 Commenti
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mario

Salve mi chiamo mario volevo sapere se il trapianto di cellule pancreatiche e’ consigliato a tutti perche’ io ho un diabete di tipo 2 e lo vorrei fare anche io ma non saprei dove.Chiedo anche se e’ una terapia che e’ efficace in tutti i casi. Vi ringrazio cordiali saluti mario