Festival della Partecipazione

Nella serata di ieri 16 ottobre u.s. ho partecipato, quale uditore al Webinar sul “ Festival fella Partecipazione” in programma in questi giorni a Bologna, che vede Cittadinanza Attiva quale componente importante, la quinta Edizione; nella giornata del 13 ott.u.s., aveva partecipato , quale relatore, il Pres. Naz. FAND Emilio Benini; le relazioni sono fruibili accedendo al sito : www.festivaldellapartecipazione.org.

Il Festival si concluderà in forma ibrida a Bologna il 18 ott. p.v. Alcune brevi considerazioni che ritengo possano essere utili per un eventuale approfondimento e riflessioni da parte dei Consiglieri Nazionali FAND:

  • il Coronavirus ci ha ricordato che viviamo in una società diversa da quella che ci hanno fin qui raccontato, a partire dalle emergenze che siamo chiamati a vivere;
  • il potere di narrare, rileggere, riflettere e interpretare gli impatti della pandemia; narrazione di quanto successo, partecipazione dei Cittadini, concorrere ad indicare le strade da percorrere per il futuro;
  • il Covid ha accellerato tutti i problemi, molti dei quali già presenti o che covavano, quali le povertà assolute che si sono triplicate e si è ampliata la platea di quanti già erano esclusi dal serviszio scolastico;
  • di contro, si è ampliata la Rete della Partecipazione da parte delle Associazioni, della Cooperazione e del Mutualismo solidale;
  • anche nel nostro Paese insistono soggettività che possono aiutare a risolvere le tante problematiche presenti, favorendo la democrazia partecipata, anche se va ripensata e ovviamente rilanciata;
  • occorrerà massimizzare i risultati , specie se fondati sui principi di Solidarietà, Cooperazione e Mutualismo.

In estrema sintesi, si può giustamente convenire sull’importanza che va assegnata alla logica sottesa alla Collaborazione, ma che va intesa come strumento fondamentale per far emergere quella parte, spesso nascosta, del saper essere “ altruista”; inoltre, si è convenuto di procedere nell’indagare circa il cosiddetto “ Mutualismo “ al fine di verificarne l’approccio e l’utilità,